Il 2008 volge al termine, e per un pelo non ho totalizzato 365 giorni di assenza dal mio blog!
Non volevo che accadesse, e invece in questo anno così pieno di impegni mi sono lasciata prendere dal pensiero "se mi connetto per blog e altre cose perdo tempo...." e così, giorno dopo giorno, ho lasciato che questo diario virtuale cadesse nel dimenticatoio.
Eppure qualcosa mi richiamava.
La voglia di raccontare, la voglia di sfogare, la voglia di credere, di sognare e sorridere. Perché la vita è piena di impegni, di ostacoli, di difficoltà, ma anche di gioia, sorrisi e soddisfazioni.
Ed io VOGLIO RICORDARE.
Voglio ricordare il giorno in cui ho deciso di non lasciarmi l'università alle spalle.
Voglio ricordare i momenti in cui credevo di morire soffocata da un dolore più grande di me.
Voglio ricordarmi i momenti in cui sono stata lodata.
Voglio ricordarmi i momenti in cui non mi sono fidata, voglio ricordarmi i momenti in cui ho avuto paura, voglio ricordarmi i momenti in cui mi sono lasciata andare.
Voglio ricordarmi i momenti in cui avevo il cuore in gola per un esame, il momento in cui una telefonata sembra farti abbandonare le speranze, e il momento in cui un'altra telefonata ti dischiude un mondo che fino ad allora ti pareva incantato.
Ma voglio anche ricordarmi che quel mondo non è incantato, è reale, fatto di persone che vogliono e ottengono, che tramano e chiedono, ma anche di persone che ti incoraggiano ad andare avanti.
E poi...
E poi voglio ricordare il mio, di incanto, voglio ricordare ogni cosa che leggo.
Le affinità elettive, Il coperchio del mare, Jude The Obscure, Il cappotto di astrakan, Caro Michele, Pamela, King Lear, La casa sul lago della luna, Bagheria, Emma, Northanger Abbey, Tess Of the d'Urbervilles, The London Scene, Mrs. Dalloway, Dubliners....
Queste sono alcune letture che mi hanno accompagnato nel 2008, e voglio ricordarle, ma stilare un elenco così, di getto, non è facile.
E voglio ricordare gli odori. Gli odori, che sono ricordi struggenti.
L'odore di Londra.
Il profumo dell'erba inglese, l'odore del mare mentre ne ascolti lo sciabordio ad occhi chiusi, l'odore di caminetti accesi, il profumo delle fragole.
E voglio ricordare la musica, che a volte ti fa piangere in silenzio, altre ti carica di un'energia di cui avevi bisogno... She's a Rainbow...
E voglio ricordare i momenti insieme agli amici, le risate, le chiacchierate, i sorrisi di complicità, i ragionamenti, i consigli, gli sfoghi.
Un bicchiere di vino, una cioccolata calda, un cibo profumato e appagante.
RICORDARE, MAI DIMENTICARE.
A presto,
C.