mercoledì 3 ottobre 2007

Sono stata "incatenata"!

Grazie a Sara e Piccola Tempura che mi hanno "incatenata" a questo gioco^^...In realtà ho sempre evitato di fare questi giochini stile "catena di S.Antonio", ma devo dire che in fondo questo è divertente...
REGOLAMENTO
Regola 1: postare il regolamento
Regola 2: parlare di otto fatti a caso e curiosi o che non si sono mai raccontati nel blog che riguardino se stessi in un post dedicato
Regola 3: scegliere altre otto persone da incatenare e dire loro che sono state incatenate.
...MumbleMumble...otto fatti curiosi..MumbleMumble...
1. Io ho una tremenda ed assolutamente irrazionale fobia per i ragni, anche quelli minuscoli (solo leggere la parola mi mette i brividi, BLEAH!). Una volta, qualche anno fa, ero in macchina con mia madre su una strada a scorrimento veloce, io ero seduta al posto del passeggero...Ad un certo punto non so perché (per fortuna, però) mi sono girata guardando sotto il tettuccio dell'auto e - cosa vedo?- un ragno tipo documentario del National Geographic che si dirigeva verso di me!Ho dato un urlo così forte che mia madre ha sbandato, io mi sono letteralmente raggomitolata sotto al cruscotto tremando e dicendo "Oddio toglilo!Oddio toglilo!"... lei si è fermata come meglio poteva e lo ha tolto...
2. Una volta all'università dovevo segnarmi ad un esame doppio che mi preoccupava parecchio (Glottologia e Glottodidattica, da fare lo stesso giorno)...Sono andata in facoltà con una mia amica e nello studio delle suddette materie abbiamo incontrato uno dei prof di quella materia (erano tanti, ognuno con un modulo diverso), per fortuna il più simpatico perché, al momento di dirgli il mio nome, sono scoppiata a ridere con le lacrime agli occhi, tagazzi, una cosa irrefrenabile e, più cercavo di rimanere seria e più ridevo!!!Alla fine il mio nome lo ha detto la mia amica, che figura!Il prof però mi ha detto "non preoccuparti, è tipo quando vai a messa da bambino e ti dicono di stare buono, improvvisamente ti scappa da ridere!Una volta a me è successo durante la relazione di un mio collega ad una conferenza..."
3. Quando avevo due anni ero seduta su una copertina, sul pavimento, a giocare. Ad un certo punto ho trovato un capello, l'ho osservato e...me lo sono rimesso in testa!
4. Tutte le volte che dovevo dare un esame all'università ero soggetta a vomito e...ehm...problemi di pancia...e qualche volta, 2 o 3 giorni prima, mi veniva la febbre così, senza raffreddore, niente...solo febbre!
5. La prima volta che ho dato un bacio ad un ragazzo coincide con il mio primo giorno di..."ciclo"!Ma la cosa buffa non è questa...Questo famoso bacio lo avevo dato sul pullman di ritorno da una gita scolastica e, ovviamente, ero emozionata...poi però ha iniziato a farmi male la pancia, a girarmi la testa...ed io pensavo "Oddio che strano effetto...". Poi, tornata a casa, ho scoperto la "novità" e, nei secondi prima che mia madre mi spiegasse cosa stava succedendo, ho temuto che fosse colpa di quel bacio...eheh se ci penso mi viene ancora da ridere, che sciocchina...
6. Conosco il mio ragazzo ormai da sette anni e mezzo. I primi tempi che eravamo insieme, ovviamente per conoscerci meglio, ci raccontavamo le cose avvenute prima di conoscerci...
Ecco, prima di conoscermi, lui aveva lavorato per un po' in una società di quelle che allestiscono i concerti, montando il palco, scaricando gli strumenti ecc...
E siamo finiti a parlare di un concerto del 1° maggio in p.zza S.Giovanni, al quale io ero stata con degli amici. Ad un certo punto lui dice "e poi c'è sempre 'na scema che se sente male due minuti prima dell'inizio del concerto, che co tutto quel casino e le cose che c'erano da fare mi è toccato pure portarle l'acqua!"...Indovinate un po' chi era quella ragazza a cui aveva portato l'acqua???Eh sì, ero svenuta all'improvviso, trooppo caldo e poche ore di sonno!...E questo è successo tre anni prima che ci conoscessimo...se non è destino questo...
7. Una volta, al liceo, eravamo un po' in agitazione per un'assemblea...Ad un certo punto ho coinvolto tutta la mia classe in un concerto in cui gli strumenti erano simulati con dei suoni molto buffi e poco eleganti...Io però non "suonavo" gli strumenti, ero il "direttore d'orchestra" e stavo con le spalle alla porta...All'apice di questo concerto, la classe si blocca, impietrita, ed io che dicevo "dai, non perdete il ritmo!"...Poi mi giro e mi ritrovo il vicepreside che mi sbraita in faccia!
8. Quando ero alle elementari, un giorno sono andata a pranzo a casa di una mia amica. Come accade in questi casi, ero tutta contenta. Ma al momento di mangiare la mia felicità si è dissolta. La mamma di questa mia amica aveva preparato il fegato! Io sono una buona forchetta, e anche da bambina non ero molto capricciosa con i cibi...Ma, oggi come allora, se c'è una cosa che proprio non riesco a mangiare è il fegato, con tutto il rispetto per chi lo considera una prelibatezza.
Comunque in quel caso, essendo ospite e per di più piccola e timida, non ho detto nulla, ho mangiato la fettina di fegato senza battere ciglio (ingoiandola però con un paio di litri d'acqua)...Lo ricordo come uno sforzo tremendo, già non amavo la carne...ma il fegato!!!
E la cosa peggiore è che alla fine del pasto la mamma della mia amica le dice: hai visto lei (cioè io) che brava bambina? Ha mangiato tutto il fegato! Tu non lo vuoi mai! E infatti solo in quel momento mi sono resa conto che la mia amica non lo aveva mangiato!
Tornata a casa ho detto a mia madre che non sarei andata più a mangiare nella casa degli orrori, e lei mi ha risposto "Potevi dirlo che non ti piace il fegato!"...Eh, brava, sembra facile...ma a sei anni non lo è...
URKA mi sembrava che non mi venisse in mente nulla e invece ho scritto un poema! Nella vita ne capitano proprio di tutti i colori!
Ora vediamo un po'...non mi resta che incatenare altre otto persone...

Alessandra
Strawberry
Biancorosso
Kei
LaFatina
Antoblu
Gaijin
Nicola

9 commenti:

Anonimo ha detto...

... il tuo blog ce l'ha con me...non mi vuolk far lasciar eil commento...forse perchè è contro il fegato, mentre il tuo blog lo adora?
COmqune ci riprovo...dicevo...
anche io non mangio il fegato, è il cibo più sc*****...ops, credo che non stia bene usare questa parola per il cibo...allora mi corrego, è quello che non mi piace proprio per niente mi nausea anche l'odore, io non sarei riuscita mandare giù enanche un pezzettino, sei stata veramente coraggiosa!!!!

Claudia ha detto...

Non me lo dire, praticamente ho inghiottito senza respirare e bevendo bicchieroni d'acqua...infatti quella è l'unica volta in cui ho ingurgitato quel cibo per il quale mi viene in mente lo stesso aggettivo che hai usato tu... ;-P

strawberry ha detto...

aaaaaah...adesso ci devo pensare per un po' su cosa scrivere ;) pare divertente ;)

o ha detto...

miiiiiiiiiiiiiiiii incatenata?!?!?!e mò che srivo?

Anonimo ha detto...

Che romantica la storia del 1° maggio...

Baci,
B.

Claudia ha detto...

@Bunny:
Sì,è vero,ancora adesso la ricordiamo con una tenerezza incredibile...Una coincidenza davvero assurda!

Unknown ha detto...

Cara Ichigo-chan,
konbanwa!

Grazie per avermi inclusa nel giochino!!! :)
Non so se riusciro' a trovare abbastanza amiche da coinvolgere nel gioco a mia volta, ma vedro' cosa posso fare.

Come al solito, e' sempre un piacere venire a far visita al tuo bellissimo blog!

Ja ne! :)

Mari

nicolacassa ha detto...

Grazie per avermi incluso! Sul blog giapponese non posso uscire fuori tema, ma sull'altro appena ho tempo posterò qualcosa!!

Luanina ha detto...

Mamma che romantica....
Comunque io sono toscana e come tale DEVO difendere il fegato che è buonissimo e ci vengono dei crostini meravigliosi da leccarsi i baffi!!